
Su invito di LignoAlp abbiamo visitato le case di Cavriago appena terminate. La tecnologia costruttiva è impiegata per il massimo delle prestazioni energetiche – 14 kWh/anno il livello di fabbisogno energetico dell’involucro. La scoperta che a metà dicembre il riscaldamento non è ancora in funzione chiarisce più di ogni calcolo il significato di apporto gratuito di calore esterno. La sensazione di confort interno è unica, anche con un carico termico e di umidità di decine di persone in un unico locale.
La ventilazione forzata con recupero di calore è completamente insonora ed è quasi un fruscio al massimo delle potenza. Il riscaldamento ambientale è fornito da pannelli radianti a parete – nei bagni è a pavimento. L’energia termica è fornita da una coppia di pompe di calore di 6 kW totali. I piani di cottura sono ad induzione.
L’energia elettrica è fornita da un impianto fotovoltaico di 5 kW connesso alla rete in modalità “scambio sul posto”. I residenti cercheranno di spingere la contemporaneità di produzione e consumo elettrico per aumentare ancora di più l’efficienza energetica generale.
Due mesi il tempo necessario per la progettazione – e solo due mesi per la costruzione – danno la misura delle proporzioni tra impegno concettuale ed alta standardizzazione della tecnologia costruttiva.
