
L’idea di realizzare edifici in logica off-grid (non connessi a reti pubbliche) nasce a seguito di tre effetti convergenti: [1] lo sviluppo di edifici ad alta prestazione energetica – spinto anche dalle recenti normative nazionali e regionali (es. DAL 1366/2011 Emilia-Romagna) più severe, [2] la riduzione del costo dei componenti – fotovoltaico e batterie in primis – e [3] il forte aumento delle tariffe elettriche nel corso del 2013 – pari a circa 5 €c/kWh su 25.
Il progetto prevede un involucro con un fabbisogno di energia primaria non superiore a 30

kWh/anno, corrispondente ad una classe energetica A con design adatto al recupero di apporti di calore gratuito. Il sistema di ventilazione forzata (VMC) con recupero di calore, totalmente insonoro, è sufficiente al fabbisogno termico invernale nella maggior parte del tempo. Il sistema può essere integrato con pannelli radianti a bassa densità o termocamini a seconda dei gusti e delle necessità. Il fabbisogno di calore per il riscaldamento e per l’acqua sanitaria è fornito da una pompa di calore da 6 kW con un consumo stimato di 1.700 kWh/anno – per costruzioni nel Nord Italia.

- I fabbisogni elettrici complessivi – stimati pari a 6.100 kWh – sono coperti per l’80% dal sistema fotovoltaico + batterie accumulo e per il restante 20% da un gruppo elettrogeno da 5,5 kW. Il consumo di combustibile diesel è stimato in 450 litri/anno, da stoccare in un serbatoio interrato – pari al consumo di un’auto che percorre 7.500 km.
Il costo dell’energia calcolato su un orizzonte di 20 anni è pari a 22 €c/kWh – equivalente ad un risparmio del 23% senza considerare i futuri aumenti tariffari dell’energia elettrica dalla rete. Maggiori informazioni sui calcoli e sulle possibili soluzioni di design e tecnologie disponibili contattandoci qui.